Emergenza Covid – 19: misure urgenti
Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Forense, considerata la situazione eccezionale venutasi a creare a seguito dell’emergenza sanitaria conseguente all’epidemia da COVID-19, ha deciso la sospensione dei termini di tutti i versamenti e degli adempimenti previdenziali forensi fino al 30 settembre 2020 per tutti gli iscritti.
Si comunica, inoltre, che Cassa Forense ha attivato in favore degli iscritti una serie di misure a tutela della salute che, in un momento di estrema emergenza, consentono di utilizzare strutture sanitarie private e ulteriori servizi sia per l’emergenza stessa sia per ulteriori urgenti necessità sanitarie (quali visite specialistiche, accertamenti diagnostici, medicina preventiva, ecc.).
In particolare, in considerazione dell’enorme affluenza di pazienti presso le strutture pubbliche e il conseguente differimento di prestazioni non urgenti già prenotate presso le medesime strutture e/o dell’inevitabile prolungarsi delle liste d’attesa, è stata prevista, per gli iscritti alla Cassa e le loro famiglie, la possibilità di attivare, tramite una convenzione sottoscritta con VIS-Valore in Sanità s.r.l., una card, il cui onere è a completo carico della Cassa e, quindi, gratuita per l’iscritto. Tale tessera consente di beneficiare di un trattamento di sconto in caso di utilizzo delle numerose strutture di eccellenza convenzionate con la Società (https://www.viscard.valoreinsanita.it/).
Per la richiesta della card, che ha durata annuale, è necessario accedere, a partire da giovedì 12 marzo, alla propria posizione personale dall’accesso riservato del sito Internet di Cassa Forense e cliccare sul link evidenziato in verde denominato “chiedi VIS CARD”. La procedura rilascerà in automatico un codice personale da utilizzare per la registrazione sul sito di VIS-Valore in Sanità e attivare, seguendo le specifiche istruzioni, la propria VIS Card, valida per l’intero nucleo familiare, senza dover effettuare alcun pagamento.
Tenuto conto delle difficoltà di accesso telefonico a personale che possa fornire un consulto in merito a valutazioni medico-sanitarie, nonché dell’accesso fisico agli studi medici, fortemente sconsigliato per evitare il diffondersi del contagio, è stato, inoltre, previsto un ulteriore importante servizio nell’ambito della vigente convenzione con AON, riguardante la consulenza telefonica o di video-consulto, destinato a tutti gli iscritti che presentino evidenti sintomi che possano essere riconducibili all’epidemia in corso.
L’Iscritto, per se stesso e/o per il nucleo familiare, potrà effettuare 24 ore su 24 consulti medici in videochiamata o via telefono con il Servizio Medico della Centrale Operativa richiedendo informazioni di natura medica in riferimento all’Emergenza Sanitaria in corso e, in particolare, potranno essere fornite:
▪ valutazione di eventuali sintomi in corso
▪ indicazioni circa il protocollo più adeguato da seguire
Il numero telefonico della centrale operativa da contattare per fruire del servizio di consulenza sanitaria è il seguente: 039.65546064 e sarà attivo da venerdì 13 marzo per un periodo di quattro mesi e un numero massimo di 2.500 consulti. L’iscritto dovrà identificarsi all’operatore mediante il seguente codice FOREN001.
Cassa Forense, nell’ambito del quadro normativo vigente e delle risorse disponibili, si riserva l’adozione di ulteriori misure di sostegno agli iscritti a seguito dell’evolversi della
il Presidente
Avv. Nunzio Luciano
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